Nidolab, sabato 5 maggio la giornata conclusiva

Il progetto Nidolab – Fare, sapere, Crescere è arrivato alla sua conclusione. Sabato 5 maggio, dalle 9 alle 13, presso la sala dell’Orologio del Caos, si svolgerà l’appuntamento Ricerca, azione, cambiamento, giornata conclusiva di un percorso di crescita e di sostegno alla genitorialità, tra creatività e nuove proposte, che nell’ultimo anno ha accompagnato i bambini e i loro genitori tra laboratori creativi, nuove scoperte, incontri e occasioni di confronto.

L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione Carit nell’ambito del Bando “Idee innovative per la prima Infanzia”, è stata proposta dalla Cooperativa Sociale ACTL con la collaborazione del Comune di Terni, della Cooperativa Sociale Cultura e Lavoro (oggi Helios), della Cooperativa Sociale ACTL New e della Cooperativa Sociale Agricola Terre Umbre.

L’appuntamento di sabato vuole essere un’occasione di confronto e riflessione sulle varie fasi del percorso rivolto alla città, ad educatori e famigliari, nonché di presentazione dei risultati della ricerca portata avanti dall’Università degli Studi di Perugia anche attraverso la somministrazione di questionari ai genitori partecipanti al progetto stesso. L’incontro sarà coordinato della dottoressa Adalgisa Dante, responsabile del Settore Minori di ACTL e parteciperanno le professoresse Moira Sannipoli e Silvia Fornari dell’Università degli studi di Perugia, e la dirigente dei Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Terni Vincenza Farinelli.

Nel corso della mattinata le strutture del Caos ospiteranno una serie di laboratori itineranti che andranno a riassumere l’attività portata avanti nell’ambito del progetto, nato per offrire un’ampia possibilità di scelta sia riguardo ai contenuti educativi sia rispetto alle modalità di fruizione da parte delle famiglie. Nel corso dell’anno, infatti, gli asili nido Giocheria del Mandorlo, Papaveri e Papere e Children Enjoy, hanno ospitato tutti i giorni laboratori che hanno affrontato svariate tematiche, dalla musica, all’inglese, dall’arte alle scienze, passando per la psicomotricità e l’educazione ambientale. Decine di attività, tutte gratuite, affiancate da incontri dedicati ai genitori, sempre in collaborazione con l’Università.

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