Il Cortile Animato - Progetto Deep

Appuntamento con “Il cortile animato”, attività di rigenerazione urbana per quartiere Italia.

Un giardino da rimettere a nuovo, una scuola, tanti bambini, genitori e insegnanti. Senza dimenticare gli abitanti di Villaggio Italia, italiani e migranti, in un’ottica di condivisione e di raggiungimento di obiettivi comuni.

L’appuntamento è per giovedì 19 – quando sarà previsto un saluto da parte del sub-commissario del Comune di Terni dott. Emanuele d’Amico - e venerdì 20 aprile, dalle 14,30 alle 18,30 presso la scuola Falcone-Borsellino di via Fratelli Cervi con l’iniziativa “Il cortile animato – Piccolo cantiere di quartiere per rigenerare il cortile della scuola”, realizzato nell’ambito del progetto Deep, finanziato dal fondo FAMI (Fondo asilo, migrazione e integrazione) che vede come capofila la Regione Umbria-Direzione Servizio Programmazione nell'area dell'inclusione sociale insieme al Comune di Terni-Ufficio Servizi Sociali, con il Consorzio Abn, le cooperative Actl e Alisei e il Cespi (Centro studi di Politica internazionale). Per giovedì 19, a sottolineare la significatività dell’iniziativa, è previsto.

L’iniziativa sarà realizzata grazie alla collaborazione della D.D. San Giovanni plesso Falcone-Borsellino e, in particolare, della dirigente Teresa Assunta Fiorillo e dell’insegnante Antonella Alunni Pistoli. Saranno proprio il giardino della scuola e l’area circostante, infatti, ad essere al centro dell’attività di rigenerazione urbana in programma.

I partecipanti si ritroveranno, quindi, presso lo spazio di via Fratelli Cervi per prendere parte agli interventi programmati, a cui parteciperanno anche gli operatori delle cooperative Helios, Casaligha e Alba. Se le lavorazioni richiederanno interventi specifici realizzati da personale specializzato, le lavorazioni di rifinitura (pittura, verniciatura, spazzamento e pulizia generale) saranno realizzate mediante l’azione di genitori, alunni, residenti, per i quali sono state messe in atto azioni di sensibilizzazione per favorirne il coinvolgimento e la partecipazione, favorendo, quindi, il senso stesso dell’attività, basata sulla responsabilizzazione e sul coinvolgimento degli abitanti per la cura degli spazi comuni.

Il giardino e l’area interessata, che al momento risultano essere trascurati e decisamente poco accoglienti, saranno interessati dai seguenti interventi: rifacimento di due muretti di protezione delle scale di accesso al piano seminterrato, ripristino del percorso sensoriale già presente nell’area con messa in posa di piante aromatiche, fornitura di due orti mobili realizzati in legno da utilizzare ad uso didattico, rigenerazione dell’area adibita a spazio giochi, ridefinizione a terra del gioco della “campana, ripristino di alcuni tratti del corrimano per la messa in sicurezza della rampa destinata alle persone con disabilità, taglio dell’erba, pulizia delle griglie pluviali, pulizia del fogliamo e del sedime.

Si ricorda che l’attività è aperta a tutti coloro che vogliano fornire il proprio contributo per la riqualificazione dii un importante area del quartiere.

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